MERLUZZO IN CROSTA DI ZUCCHINE SU PUREA DI PATATE E CAROTE (Il merluzzo del malatuccio)

Finalmente si respira un po': Alfredo è tornato all'asilo ed anche io comincio a riprendermi..

Venti giorni di bronchite ad uso familiare, gastroenterite,  notti in bianco e inappetenza  ci hanno messo davvero a dura prova!

Ma anche questo periodo burrascoso ha dato i suoi frutti e se "dal letame può nascere un fiore", da un broncospasmo e un mal di pancino può nascere un piatto, anzi... IL PIATTO! 

E si, perchè dovendo attenermi ad una dieta prettamente " astringente" e leggera, riuscire a preparare qualcosa di appetitoso per un bimbo con le nausee e che non attentasse alla salute del suo già provato pancino è stata veramente dura. 

E quindi diciamo che per quasi una settimana, con innumerevoli varianti ( es. al merluzzo ho alternato il pollo)  mio figlio si è cibato sempre e solo di uno squisito e leggero 

MERLUZZO IN CROSTA DI ZUCCHINE SU PUREA DI  PATATE E CAROTE (detto cosi sembra quasi un piatto delle feste , eh?!)

Ingredienti per due 

2 filetti di merluzzo (la leggenda narra che debbano essere freschi ma se anche la mamma è malata e non può scendere a fare la spesa vanno benissimo anche quelli surgelati della Findus) 

2 carote 

1 zucchina

2 patate grosse

Pangrattato 

sale q.b

Olio evo q.b

2 cucchiaidi latte AD senza lattosio ( il latte intero va evitato con la gastroenterite) 

In primis ho  scongelato i filetti e cotto a vapore le carote, le patate e la zucchina ( anche bollite  se non avete la possibilità di cuocere a vapore).

Ho frullato la zucchina  e mescolato con il pangrattato ( attenzione che la percentuale di pangrattato sia sempre più alta rispetto alla quantità di zucchina in modo da poter impanare facilmente i filetti) , aggiunto un goccio d'olio e un pizzico di sale. In questa impanatura ho passato i filetti di  merluzzo e li ho  infornati a 150° per 15-20 minuti circa ( finchè non diventa dorata la crosta).

A parte ho fatto un semplicissimo purè con le patate e le carote schiacciate alle quali ho aggiunto un filo d'olio, un pizzico di sale e due cucchiai circa di latte AD caldo ( la quantità comunque varia a seconda del tipo di consistenza che si preferisce ) .

ho adagiato su un letto di purè i filetti ed ho servito con pezzettini di carote lesse.

Barchette ripiene di nonna Silvana (versione light)

Ed eccoci qua..

dopo qualche mese di riflessioni, lunghe passeggiate, di primi passi, fidanzatine partenopee, di nonni e cuginette, colline abruzzesi e campagne pugliesi. 

Rigenerati e un pò più indipendenti, con la consapevolezza di nuovi sapori ed in tasca qualche ricetta segreta ...tutta da condividere ;).

Comincio da quella più apprezzata in assoluto da Alfredo: le spettacolari  melanzane ripiene di mia suocera Silvana (alias nonna Silvana)!

La ricetta che vi vado a presentare è un "filino" più leggera di quella originale ma il gusto, vi assicuro che è stato egregiamente preservato. 

Ingredienti per 4 persone

-2 melanzane medie 

-sugo  al pomodoro ( io ne ho fatto uno fresco con pomodori piccadilly e basilico) 

-Grana Padano Dop grattugiato ( ho aggiunto anche una spolverata di caciocavallo pugliese )

-1 uovo piccolo 

-pane raffermo ammorbidito in acqua  e strizzato (circa una rosetta e mezza)

-basilico fresco

-formaggio a pezzettini a seconda del proprio gusto (io ho usato un Dolce sardo) 

- qualche pezzettino di prosciutto cotto (se si preferisce non eccedere con le proteine o per una versione vegetariana potete tranquillamente farne a meno)

Ho tagliato a metà (per lungo) e  svuotato le melanzane; da parte, in una ciotola, ho messo  la polpa di melanzane con un pizzico di sale per far perdere l'acqua. In  una teglia foderata con carta forno ho poi adagiato  la parte esterna delle melanzane (le barchette) ed ho infornato a 180° (circa 5/6 minuti per farle ammorbidire ) dopo averle prima  cosparse con un filo d'olio.  

Ho  strizzato bene la polpa e l' ho fatta rosolare con uno spicchio d'aglio in una padella (sporca d'olio) dentro la quale ho aggiunto un dito d'acqua; a cottura ultimata ho aggiunto una parte del sugo fresco al pomodoro  ed ho continuato a far cuocere  in padella per qualche altro minuto ed ho spento. 

Una volta raffreddato ho aggiunto al composto  l'uovo, il pane, basilico a pezzettini, il grana ed il dolce sardo, il prosciutto (facoltativo) ed  ho amalgamato il tutto. 

con questo ripieno ho riempito le barchette e, dopo averle cosparse con altro sughetto e una spolverata di grana, le ho infornato  in forno preriscaldato a 120° per circa 15/20 minuti.

Una carotina a passeggio inciampò su un chicco di riso

Risottino alla carota e curcuma 

Una sferzata di energia, più digeribile di uno risotto alla zucca e con un sapore ancora più delicato. I bimbi lo adoreranno.. ma anche mamma e papà!

Ingredienti per 3 porzioni

3 carote bio

una cipolla bio

brodo vegetale fatto in casa

mezzo cucchiaino raso di curcuma in polvere

olio evo

sale qb

Grana Padano dop

un cucchiaio di stracchino ( o qualsiasi altro formaggio cremoso ma con sapore delicato)

Preparate un brodo vegetale e mettetelo da parte tenendolo caldo a fiamma bassa.

Tritate una cipolla e fatela appassire in un dito di acqua; aggiungete le carote tagliate a pezzetti piccoli e la curcuma, aggiustate di sale  e lasciate cuocere, una volta pronte le carote frullate tutto e mettete da parte.

Tostate il riso con un po' di cipolla, aggiungete il brodo man mano  e cuocete lentamente mescolando spesso.

una volta cotto il riso, mantecate con lo stracchino e una spolveratina di Grana.

Mama's Lemon Chiffon Cake

Un dolce soffice, dal sapore delicato e leggero. Una colazione che più buona, nella sua semplicità, non ce n'è.

Io adoro la variante al limone: una fresca e soffice coccola per la festa della mamma.
Auguri a me, auguri a voi!

Ingredienti:

(Per uno stampo per ciambella americana da 20 cm di diametro)

300 g di zucchero di canna

285 g di farina 00

6/7 uova grandi (regolatevi con gli albumi :circa 360g di albumi) bio

175 ml di acqua

20 ml di succo limone non trattato (se non gradite il limone, solo 195 ml di acqua)

120 ml di olio di semi di arachidi

1 bustina di lievito per dolci

1 bustina di cremor tartaro (8mg)

pizzico di sale 

una bacca di vaniglia

una fialetta di aroma al limone (facoltativa)

la scorza di un limone no trattato

Pre riscaldate il forno a 160°.
Unite in sequenza: farina, zucchero, lievito e sale setacciandoli in una ciotola piuttosto capiente.
Fate un buco al centro del composto  e unite, senza amalgamare: olio, tuorli, acqua, succo di limone, aroma al limone, scorza di limone e vaniglia e lasciate così.
Intanto  unite gli albumi (360g) con il cremor tartaro e montateli a neve ferma.
Recuperate il composto di tuorli, farina, zucchero e liquidi  e amalgamatelo con lo sbattitore fino ad ottenere un composto liscio e omogeneo.
Unite gli albumi montati a neve fermissima al composto, fatelo delicatamente e lentamente, ma con molta cura.
Versate il composto nello stampo originale per ciambella americana (o un comune stampo per ciambella da 30 cm)
IMPORTANTE: non imburrare lo stampo.
La cottura si fa in due tempi senza estrarre lo stampo dal forno:
I fase: posizionate lo stampo nel ripiano inferiore del forno e cuocetelo per 50 min a 160°.
II fase: alzate la temperatura a 175° per altri 10/15min

controllate la cottura con il classico spaghetto e lasciate raffreddare il dolce  nel suo stampo e capovolto.
Una volta raffreddato dovrebbe staccarsi da solo e cadere sul piatto; aiutatevi poi con una spatola per staccare la parte superiore removibile dello stampo dal dolce.

Insalata di merluzzo, patate e arancia

A casa nostra il binomio fish&patatoes è diventato ormai un must.

Non so dirvi il perchè ma sembra quasi che, come per magia, basta che nel piatto ci siano questi due ingredienti per farci venire l'acquolina in bocca anche di ritorno da un pranzo matrimoniale.

Quest'insalata è la preferita da Alfredo; il modo migliore per fargli mangiare il merluzzo senza resistenze.

Ps l' orata che vedete nelle foto accanto al merluzzo è la cena per mamma e papà: stesso piatto ma pesciolino diverso..

Ingredienti

1 merluzzo fresco non troppo grande 

2 patate medie

1 arancia

qualche cappero 

aglio 

prezzemolo

olio Evo

sale qb

Come  primissima cosa ho pelato e messo a bollire le patate (tagliandole in quattro parti per farle cuocere prima).

Ho poi pulito il merluzzo ed ho riempito la pancia con un trito di arancia a pezzetti, aglio, prezzemolo e 2/3 capperi sotto sale.

Ho messo il merluzzo in una teglia, ricoperto con mezzo bicchiere di succo d'arancia, spolverato di prezzemolo, un pizzico di sale, un filo di olio evo ed infornato a 200 gradi per 15/20 minuti circa.

Una volta sfornato, ho adagiato il filetto sulle patate già raffreddate e tagliate a cubetti;  ho aggiunto qualche pezzetto di arancia, il sugo di cottura filtrato, un cucchiaio raso di succo di arancia e un pizzico di sale. 

Una spolveratina finale di prezzemolo e di pan grattato, un filo d'olio evo et voilà!

quando l'asparago si innamorò dell'uovo..

Un altro esperimento ben riuscito nella ricerca di un piatto che stimolasse l'appetito di un bimbo inappetente è stato forse il piatto più semplice che abbia mai cucinato.

E' stato quel piatto  che mi consigliò la nonna qualche anno fa, quello che avrò mangiato da piccola forse un milione di volte, che si cucina non in 10 minuti ma in 5 minuti. 

Si, proprio quel piatto che pensi " ma figurati se.." e invece poi se lo spappola alla velocità della luce.

Uova e asparagi selvatici

Ingredienti

un mazzetto di asparagi selvaggi (circa una decina)

un uovo bio (se il piccolo a meno di un anno, solo un tuorlo) 

un pizzico di sale 

uno spicchio di aglio

Ho sciacquato gli asparagi sotto acqua corrente,  li ho poi puliti conservando solo le punte e la parte più tenera del gambo e li ho tagliati a pezzettini.

Ho versato in una padella un dito d'acqua ed uno spicchio di aglio e lì dentro ho fatto cuocere i pezzettini di asparagi (aggiungete acqua all'occorrenza se dovesse servire) ed ho salato appena.

A parte ho sbattuto l'uovo con un pizzico di sale e l' ho poi versato nella padella con gli asparagi una volta che tutta l'acqua è evaporata.

Ho infine mescolato tutto fino a cottura dell'uovo.

Hokkaido chiffon cupcakes

E siamo finalmente arrivati al primo compleanno della mia dolce e irresistibile peste,
Per  l'occasione ho voluto  cimentarmi  nella preparazione di questi delicatissimi e deliziosi Hokkaido chiffon cupcakes: un successone!

Ingredienti per 7/8 cupcakes

• 60 g di farina 00
• 40 ml di latte intero
• 3 uova medie
• 40 ml di olio di semi di arachidi
• 60 g di zucchero semolato
• 1 bustina di vanillina

Ho separato i tuorli dagli albumi in due ciotole diverse, ho montato  i tuorli insieme a 20 gr di zucchero fino ad ottenere un composto chiaro e spumoso. A questo composto ho unito il latte, l'olio, la farina setacciata (incorporandola poco alla volta) e la bustina di vanillina.

A parte ho montato gli albumi con il resto dello zucchero; ho unito un cucchiaio di albumi al composto con i tuorli per stemperare e poi ho incorporato lentamente, mescolando dal basso verso l'alto, tutto l'albume .

Ho riempito i pirottini per i 2/3 (anche un pizzico in più va bene) ed ho infornato in forno statico preriscaldato a 180 gradi per 20 minuti.

Una volta sfornati, li ho fatti riposare per un paio di orette almeno ed ho guarnito con panna fresca montata (affondando  la siringa fino all'interno dei cupcakes) e fragole.