Ingredienti:
Una orata di mare
Pomodorini
Olive nere o verdi o entrambi (più comode se denocciolate)
Capperi
Alloro
Zenzero
Aglio in polvere
Paprika dolce
Prezzemolo
Olio evo
Sale grosso rosa dell'Himalaya o sale grosso normale
Prima di iniziare e per evitare di fare stupidaggini ho consultato il mio "mentore" , la Dott.ssa Silvia Mazzeohttp://silviaerikamazzeo.com/ (che oltre ad avermi aiutato a capire cosa significhi mangiare bene e sano è uno Chef formidabile dalla quale spesso traggo ispirazione) e le ho chiesto consiglio riguardo l'utilizzo della paprika dolce durante lo svezzamento; dopo un veloce test ( un po' di paprika in un cucchiaino di pastina a pranzo😜) mi sono tranquillizzata ed ho proceduto con la ricetta 😉.
Ho messo a scongelare il pesce la sera prima passandolo in frigo.
Il pesce era già stato sviscerato prima di congelarlo quindi, una volta scongelato,ho solo tolto un po' di squame e le pinne.
Ho adagiato l'orata su un foglio grande di carta alluminio
Ho riempito la pancia con un trito di prezzemolo, aglio in polvere ( anche l'aglio normale va benissimo), zenzero e qualche chicco di sale rosa dell' Himalaya (in alternativa solo due o tre chicchi di sale grosso normale)
Ho tagliato i pomodorini e li ho cosparsi sul pesce assieme alle olive, i capperi, una foglia di alloro, zenzero grattugiato, la paprika dolce, aglio in polvere e mezzo cucchiaino di olio.
Ho chiuso bene il pesce nella carta alluminio come fosse una caramella e infornato su teglia a 180 gradi per 35/40 minuti.
Una volta cotto, ho fatto raffreddare appena, ho spellato i pomodorini e denocciolato le olive e ne ho preso un parte (olive e pomodorini) per frullarla assieme ai capperi ( pochi) , una pizzico di zenzero, una spolverati a di paprika dolce, una tazzina d'acqua e un cucchiaino d'olio evo.
Con questo intingolo ho condito poi i filetti di orata .
A casa hanno apprezzato tutti 😀
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